Amalgama dentale.

Salve a tutti, sono qui oggi per parlarvi di un particolare tipo di otturazione che sta andando sempre più in disuso: l’amalgama dentale. Scopriremo che cos’è, a che cosa serve e non trascureremo un argomento che da sempre lo vede al centro dell’attenzione: il mercurio contenuto al suo interno provoca tumori?

 

L'amalgama dentale rappresenta un pericolo per la salute? Vantaggi e svantaggi.

 

La maggior parte di noi sa benissimo che il compito di un’otturazione è quello di ricostruire un dente affetto da carie o rimasto scheggiato per qualche motivo. L’amalgama dentale svolge questo ruolo alla perfezione, dimostrandosi molto resistente e duraturo e particolarmente efficace nel respingere attacchi cariogeni. D’altro canto, però, presenta altrettante qualità negative. Innanzitutto, non è molto apprezzato per la sua estetica, decisamente fuori luogo rispetto al bianco candido dei denti naturali. Ma il motivo principale che ha messo in allarme moltissime persone, quando è saltato fuori qualche anno fa, è che si sospetta che l’amalgama dentale possa dare origine a tumori.

Per chiarire questo punto serve specificare che la sua formazione si compone di diversi metalli, tra cui il mercurio. Quest’ultimo rappresenta un componente tossico per l’ambiente e per il nostro organismo e, rimanendo in contatto con la nostra bocca per diversi anni, non si può escludere che sia in grado di provocare effetti negativi in chi ha subito un’otturazione in amalgama.

Per questo motivo, il suo uso, oggi, viene limitato a casi eccezionali, preferendo materiali più belli esteticamente e non dannosi per la salute.