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Turismo odontoiatrico.
Buongiorno a tutti. Siete appena tornati da un viaggio in Croazia, nel quale, oltre a una bella vacanza, avete anche potuto godere di un intervento dentale? Il turismo odontoiatrico è diventato di gran moda nell’ultimo periodo. Grazie al passaparola sono sempre più le persone che ricorrono a questo metodo alternativo per risparmiare denaro facendosi curare i denti all’estero. Perché si sente così tanto parlare di turismo dentale? Sappiamo davvero tutto ciò che c’è da sapere a riguardo?
E allora? Turismo dentale sì o no?
Come noi italiani ben sappiamo, la crisi economica ci porta a rinunciare a molte cose e, tra queste, purtroppo e sempre più spesso, c’è anche il dentista. Molte persone hanno deciso di rinunciare definitivamente a farsi curare i denti, mentre altre hanno deciso di sfruttare un’ultima chance: il turismo odontoiatrico. Ma in cosa consiste? Per chi ancora non lo sapesse, il turismo dentale consiste nello recarsi all’estero, per lo specifico nei Paesi dell’Est Europa, per farsi curare i denti. Ma perché una persona dovrebbe farsi curare in un altro Paese? Per risparmiare, è ovvio.
Ora vi chiederete quanto sia possibile risparmiare con il turismo odontoiatrico. Si parla anche del 70% in alcuni casi, ma il 40% è sempre garantito. Ovviamente, più l’intervento sarà costoso, più lo saranno altrettanto i soldi risparmiati. Questo considerando anche il costo del viaggio e dell’alloggio, anche se molte cliniche dentali estere, spesso e volentieri, lo includono nel pacchetto di cure odontoiatriche.
Ora la domanda che in molti si pongono: conviene davvero farsi curare i denti all’estero? Dipende da quanto si è informati e anche da un po’ di fortuna nel trovare un dentista preparato e che abbia veramente voglia di starci a sentire!