Ricostruire un dente.

 

Salve e bentrovati. Come ad alcuni di voi sarà già capitato, ricostruire un dente può essere una pratica che si rende necessaria in caso di scheggiature e carie dentali. Anche se prendiamo tutte le precauzioni possibili per evitare di ricorrere a un simile trattamento, può comunque succedere, nell’arco della vita, di scheggiarsi un dente. Ciò può avvenire per delle cause che non dipendono da noi, come una caduta o un incidente stradale. Ma lo stesso vale per le carie, che, nonostante una perfetta igiene orale, possono comunque fare la loro comparsa.

 

Può capitare di scheggiarsi un dente soprattutto quando si è raggiunta una certa età o da piccoli, perché i denti da latte non hanno la stessa resistenza di quelli permanenti. In quest’ultimo caso, però, non viene mai consigliato di ricorrere a un vero e proprio intervento, ma limitarsi a levigare il dente scheggiato nel caso in cui risultasse troppo appuntito. Mentre se ci capita di subire un trauma in età adulta, magari facendo sport o venendo coinvolti in una rissa, esistono diversi modi a cui il dentista può ricorrere per ricostruire un dente.

 

Quanto costa ricostruire un dente.

 

Nel caso di una semplice scheggiatura, viene applicata della resina e fatta indurire con una luce UV, mentre se il danno è più grave può rendersi necessaria la devitalizzazione per scongiurare l’estrazione del dente compromesso. In seguito viene inserita una capsula dentale, con un costo che si aggira sui 500 euro. L’otturazione è, sicuramente, l’intervento meno dispendioso ed è possibile cavarsela con appena cento euro, mentre una faccetta dentale ha un costo che va dai 500 agli oltre 2.000 euro.

Per decidere quale sia l’intervento più adatto alla vostra situazione, è sempre meglio consultarsi con il proprio dentista.