Cambiare dentista.

Salve a tutti e bentornati su menvago.net,

quante volte nella vostra vita vi è capitato di cambiare dentista?

Per coloro che dal dentista si recano raramente e solo per piccoli interventi, la scelta ed il passaggio da un dentista ad un altro, rappresenta poca cosa ma chi nel corso della propria esistenza deve continuamente rivolgersi ad un odontoiatra per importanti problemi ai denti, la cosa è assai differente.

 

Ma vediamo subito di affrontare l'argomento del giorno, perché una persona cambia il suo dentista?

 

Va detto innanzi tutto che in ogni settore non esiste più la fidelizzazione con il proprio fornitore, chiunque esso sia e di conseguenza, anche per i servizi dentali si verifica la stessa cosa.

E' un fenomeno sempre più diffuso quello di cambiare acquirente, fornitore per ogni tipo di prodotto e servizio, complice il Web, la concorrenza al ribasso di molti operatori, la necessità di risparmiare ad ogni costo, la crisi degli anni scorsi, ecc..

Le persone 'una volta' mantenevano la loro fedeltà al medesimo dentista e solo in determinate situazioni, pensavano di cambiare.

Quindi, il cambiamento di fornitore in passato era un'eccezione e non la normalità.

Oggi, il dentista, è posto alla stregua di un parrucchiere, un estetista, un lavaggio auto, un idraulico, ecc., cioè, si tende a cambiare scelta di fornitore a seconda della presunta convenienza ed interessa, anche quando è puramente illusorio questo vantaggio.

E del resto, la ricerca, quasi ossessiva del risparmio in ogni campo, si è estesa anche al seettore dentale, portando le persone a cambiare dentista magari solo per risparmiare 10 euro per una semplice pulizia dentale.

Ma vale sempre la pena cambiare ossessivamente???