Apparecchio denti.

Bentrovati, a chi di voi non è mai capitato di indossare un apparecchio denti? Da bambini è quasi inevitabile essere costretti a ricorrere a queste protesi, trattandosi del periodo di crescita e in cui è più facile intervenire sui denti. È, infatti, più raro incontrare degli adulti che indossano un apparecchio ortodontico, anche se non così insolito. Sono certamente scomodi da portare, ma utili per far assumere alla nostra bocca un aspetto equilibrato e con la giusta posizione.

 

Apparecchio denti fisso e mobile. La differenza fra i due.

 

L’apparecchio denti è l’incubo di molti bambini, ma anche di quegli adulti costretti a indossarlo dopo anni. Ci sono due principali tipologie di protesi: l’apparecchio fisso e l’apparecchio mobile. La differenza principale è che uno non può essere rimosso dal paziente, ma solo dal dentista, mentre l’altro va portato solamente qualche ora al giorno e può essere tolto in qualunque momento.

 

L’apparecchio fisso è formato da una struttura in metallo che viene direttamente incollata ai denti. Ha la capacità di riallinearli e modificare la posizione della mascella e, una volta che ci si è fatta l’abitudine, non si sente quasi la sua presenza. L’unico problema si incontra nel momento in cui bisogna lavarsi i denti e risulta molto difficile eliminare tutte le tracce di placca e tartaro, nonché i residui di cibo che potrebbero essersi incastrati, da questo apparecchio denti.

L’apparecchio mobile si distingue, invece, per il fatto che può essere rimosso autonomamente dal paziente. In realtà, questo non lo rende il preferito dai bambini, poiché risulta molto scomodo da indossare per via della sua struttura ingombrante. Ma anche se sono difficili da sopportare, gli apparecchi ortodontici ci consentono di ottenere una perfetta dentatura che gli altri ci invidieranno quando saremo cresciuti.