Come passare il filo interdentale.

Bentornati amici su Menvago.net, oggi si parla di filo interdentale.

Il filo interdentale è uno strumento complementare ed allo stesso importante nella pulizia ed igiene dentale.

Spesso viene sottovalutato, sia come prodotto in termini di validittà generale che di utilizzo corretto.

Nel corso del video infatti parleremo anche di come si dovrebbe utilizzare correttamente il fio interdentale.

Diciamo subito che il filo interdentale interviene dopo l'utilizzo dello spazzolino da denti e compie di fatto un lavoro di rifinitura e completamento all'opera dello spazzolino, in particolare, rimuovendo i residui di cibo che sono rimasti incuneati fra i denti.

Non sempre infatti il semplice uso dello spazzolino consente di pulire in profondità e completezza i denti.

In genere, il filo interdentale si impiega alla sera dopo aver spazzolato e lavato i denti, prima di coricarsi.

Il filo interdentale, si accompagna all'utilizzo del collutorio in molti casi, per una più completa igiene dentale.

A titolo di informazione, alcuni esperti addirittura consigliano l'utilizzo del filo interdentale prima ancora dello spazzolino ma su questo punto le visioni non sono tutte concordanti.

L'impiego del filo interdentale, prevede di tagliare una lunghezza di almeno una quarantina di centimetri e tenere il tratto in tensione fra due dita, attraverso un avvolgimento a due dita e passarlo sulle fessure dentali, facendolo scivolare verso il basso.

Anche per il materiale di cui è costituito, esistono diverse tipologie di filo interdentale.

Uno fra i più usati è quello in nylon (in genere fatto da più fili) che può essere cerato o non cerato.

Poi, esiste anche il filo interdentale costituito di un unico filo.