Perimplantite.

Avete mai sentito parlare di perimplantite?

Nell'ambito dell'implantologia dentale, questa patologia compare quando viene a formarsi un'infezione proprio intorno all'impianto.

Possiamo dire che la perimplantite costituisce di fatto la criticità maggiore che può paventarsi nell'ambito dell'implantologoia dentale.

Può essere gestita con successo se affontata in fase iniziale.

La perimplantite rientra infatti fra le cause più gravi che possono portare alla perdita dell'impianto, ciò che in maniera errata, molto spesso, viene definito fenomeno di 'rigetto'.

Questa patologia prende piede a causa di uno sviluppo di batteri nella bocca per diverse ragioni:

scarsa igiene orale, presenza di altre patologie, ecc..

Di fatto con la perimplantite, si crea un'infiammazione intorno all'impianto e ciò, porta di fatto alla perdita dell'impianto nel giro di poco tempo.

I sintomi nella fase iniziale di questa patologia si possono identificare nella gengiva che comincia a cambiare colore intorno all'impianto.

Quindi, si verifica un'infiammazione negli strati più profondi, si verifica la presenza di pus intorno all'impianto, con presenza anche di sanguinamento.

E' possibile intervenire sin da subito se il paziente si reca dal dentista, anche magari solo con lavaggi a base di clorexidina.

Se l'infezione invece procede e non si fa nulla l'infezione arriverà all'osso della gengiva ed allora i dolori potrebbero essere assai percepiti dal paziente.