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Ascesso denti.
Molti di voi in passato avranno subito le conseguenze di un ascesso dentale, con dolori, gonfiori a volte estremamente fastidiosi.
E' un'esperienza che non si dimentica di certo.
In concreto, l'ascesso dentale è un accumulo di pus che si forma quando un'infezione batterica colpisce i tessuti.
Da punto di vista dei sintomi e del dolore, l'ascesso si presenta con un forte dolore al dente, in modalità martellante, come il battito cardiaco.
Anche le gengive si gonfiano ed in taluni casi può fuoriuscire del pus o anche sangue.
Anche l'alito potrebbe risultare sgradevole.
In alcuni casi può comparire la febbre.
Esistono tre tipologie di ascessi dentali : gengivale, paradontale e periapicale.
L'ascesso gengivale può essere provocata da una lesione esterna sulla gengiva.
Si tratta dell'ascesso più facilmente individuabile ma anche curabile fra i tre.
L'ascesso paradontale, rispetto al precedente, agisce più in profondità.
L'ascesso periapicale parte invece dalla polpa del dente. Un esempio tipico è quello rappresentato dai denti del giudizio.
In genere, di fronte ad un ascesso, la cura prevista iniziale è a base di antibiotici.
Un ascesso dentale richiede in genere due o tre giorni di cura per essere debellato, seguendo le cure previste, specie a base di antibiotici.
Non tutti gli ascessi hanno il medeesimo decorso e nemmeno si presentano nella solità maniera.
In ogni caso, appena è possibile è bene recarsi sal proprio dentista al fine di ottenere una diagnosi precisa e per gestire al meglio il problema.