Dentifricio nero.

Salve amici di Menvago.net, avrete sicuramente notato sui banconi di alcune farmacie e presso alcuni supermercati, nonché online su diversi siti che vendono prodotti per l'igiene orale, la presenza di determinati dentifrici che sono caratterizzati dall'avere una pasta di colore scuro.

A prima vista, se uno non conosce la composizione e la tipologia di questi dentifrici, non prenderà certamente in considerazione l'idea di acquistarne un tubetto.

Risulta infatti poco attrattivo un dentifricio nero da spazzolare in bocca e magari, sperare addirittura anche che possa risultare sbiancante per la superficie dei vostri denti.

In realtà, si tratta di un prodotto, quello del dentifricio al carbone, assai richiesto negli ultimi anni per le caratteristiche del suo ingrediente scuro.

Vediamo ora di capire cos'è e perché è così in auge questo tipo di dentifricio nero.

Il dentifricio ai carboni attivi, è una pasta che contiene in differenti quantità e dosaggi polvere di carbone vegetale che determina il colore scuro della pasta stessa.

Il carbone contenuto in questi dentifrici ha lo scopo di aumentare la capacità sbiancante del dentifricio in quanto viene atribuita alla polvere di carbone vegetale una capacità abrasiva in grado di sbiancare gradualmente i denti attraverso un uso quotidiano del prodotto.

Se da una parte il carbone vegetale è una soluzione già utilizzata nei metodi cosiddetti fai da te per sbiancare i denti, con il suo inserimento all'interno di un dentifricio, consente un impiego giornaliero e costante assai pratico.

Mediamente, questi dentifrici si diversificano dagli altri che sono presenti in commercio per la loro composizione che risulta meno morbida e con la presenza di pochissima schiuma durante il lavaggio dei denti.

I risultati offerti invece in termini di sbiancamento denti sono interessanti.

Le marche che oggi sono disponibili in vendita sono già parecchie, segno evidente che la richiesta di dentifrici neri è presente.